Tra natale e capodanno decidiamo di regalarci una giornata tutta per noi e cominciamo a pensare al da farsi.
Balloon Museum a Milano...suona bene e le foto viste in giro sul sito e sui social accattivanti.
Punto primo: decidere giorno, a che ora e fare i biglietti. Alle 12:30 di un giorno infrasettimanale (per noi di ferie) ci sembra perfetto:
Sveglia con calma, colazione a casa, preparativi ed occorrente per il pranzo al sacco e si parte.
Punto secondo: con quali mezzi raggiungere da Busto Arsizio (VA) la così vicina, ma non poi così tanto, Milano?
Optiamo per macchina fino al parcheggio di Lampugnano e poi metro M1 fino a Cadorna e M2 fino a Porta Genova ed infine una decina di minuti di cammino. Per chi ha bambini o bambine piccoli: valutate bene il tragitto a piedi se non usano più il passeggino.
Punto terzo: apprezziamo la massima organizzazione non facendo neanche 5 minuti di coda ed entriamo dopo aver preso calzari per tutta la famiglia!
Avendo visto alcune foto di gente con i calzari, decido di portare in maniera preventiva gli antiscivolo a mio figlio: mai scelta è risultata più saggia!! Non sarebbe mai riuscito a correre e godersi l'esperienza con dei calzari adatti al piede di un gigante!
Consiglio comunque di prendere i calzari all'ingresso, ad un certo punto del percorso torneranno utili per non bagnarsi i piedi... 😉
Punto quarto: è stata una figata!!
Lo dico come lo direbbe e penserebbe la me adolescente, perché questa è stata per me l'esperienza sensoriale al Balloon Museum!
Non saprei come rendere meglio l'essere tornata bambina per un'ora e mezza, aver giocato con luci ed ombre, forme e colori, grande e piccolo....fino ad immergermi completamente nella felicità riflessa negli occhi della mia famiglia.
Ci siamo divertiti. Punto.
Punto quinto: usciti dal Ballon Museum avevamo già messo in conto di andare a goderci l'atmosfera natalizia in zona Duomo e prendiamo un tram, il 12, che non arrivava mai (scoprendo dopo mezzora che avevano deviato la corsa per un incidente!).
Il nostro prevedibile figlio si è addormentato appena abbiamo messo piede sul tram ed io ed il mio compagno Cesare siamo anche riusciti a fare alcuni acquisti e a berci un caffè con dolcino "come ai vecchi tempi".
Duomo sempre emozionante, Galleria Vittorio Emanuele e albero di Swarovski impeccabili ma...tanta, troppa gente per un bambino di 3 anni che nel frattempo si è svegliato.
Capiamo che la nostra giornata deve terminare qui, senza stressare né lui né di conseguenza noi, e torniamo in metro alla nostra macchina.
Con un gran sorriso e la mente sgombera, in poche parole: felici.
Tornando alla domanda dell'articolo: "è possibile andare ad una mostra d'arte con una bambina o un bambino di 3 anni?".
La risposta è si, scegliendone una adatta alle sue competenze ed ai bisogni del momento (scoperta, movimento, manipolazione...).
Sarà felice lui, sarà felice tutta la famiglia.
Anche oggi voglio credere che sia per sempre! 😉
Vi lascio alcuni riferimenti per raggiungere la mostra:
📅 23.12.2022 > 12.02.2023 | Superstudio Più, Milano
🎟️ Tickets: bit.ly/BalloonMuseumMilano
📞 Balloon Info-Line: +39 3512930274